Il Credito Cooperativo occupa una posizione di primo piano nel sistema bancario italiano sotto vari profili: la presenza sul territorio, la solidità patrimoniale e finanziaria, i volumi intermediati, i ritmi di crescita.
Dati di sistema a settembre 2019:
- Numero BCC-CR : 259;
- Numero soci : 1.320.713;
- Organico BCC-CR: 29.087 ( 34.000 unità compresi quelli delle società del sistema);
- gli impieghi economici delle BCC ammontano a 128,5 miliardi di euro (-0,8% annuo contro il -1,8% registrato dal sistema bancario complessivo); gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 24,6% del totale dei crediti alle Piccole imprese artigiane, l’8,8% alle Famiglie consumatrici, 19,5% alle Famiglie produttrici, il 15,3% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo settore);
- la raccolta bancaria complessiva delle BCC ammonta a ottobre 2019 a 163,6 miliardi di euro (+3,4% annuo contro il +5,3% del resto del sistema bancario);
- il patrimonio ammonta a 20,1 miliardi di euro (+3%);
Il modello organizzativo del Credito Cooperativo ruota intorno alle 259 BCC complessivamente presenti sul territorio nazionale con 4.226 sportelli (il 17% degli sportelli bancari italiani), con una presenza diretta in 2.638 Comuni (in 634 Comuni rappresentano l’unica realtà bancaria) e in 101 Province. Il Credito Cooperativo occupa una posizione di primo piano nel sistema bancario italiano sotto vari profili, collocandosi al terzo posto per numero di sportelli e al quarto posto per ammontare degli impieghi complessivi pari a 128,8 miliardi di euro e per raccolta diretta totale pari a circa 163,6 miliardi di euro .
Dati della Banca a giugno 2020:
- la raccolta totale si è attestata a 620 milioni di euro, in notevole crescita in particolare quella diretta che si è attestata a 535 milioni (+5,44% sul 31.12.19);
- gli impieghi netti, pari a 391 milioni, hanno evidenziato una crescita del 5,09% rispetto al 31.12.2019.
- I Fondi Propri (con il computo dell’utile di periodo) hanno raggiunto gli 81 milioni di euro.
- I ratios patrimoniali vedono il Common Equity Tier 1 ratio e il Total Capital ratio al 24,70%, che si mantengono ben al di sopra del limite minimo di patrimonializzazione del 10,50% richiesto dalla normativa.
Nonostante la complessa fase del ciclo economico, appesantito dalle conseguenze provocate dall’emergenza COVID-19, la CRA di Castellana Grotte ha continuato a sostenere le famiglie e le imprese del territorio, confermando la propria solidità ed efficienza operativa.
Questi risultati sono esito della sana e prudente gestione perseguita in questi anni e che dimostrano la validità del modello cooperativo declinato secondo i principi della mutualità prevalente, al centro del quale si pone la relazione con i Soci e clienti.