Il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte – Credito Cooperativo – nella seduta del 27 luglio – ha approvato il Bilancio semestrale al 30.6.2023.
L’utile netto del periodo si attesta a € 5,5 milioni, confermando il trend positivo del profilo di redditività della Banca.
La raccolta complessiva si è attestata a 833 milioni, con un incremento di 24 milioni, pari 3%, rispetto al 31.12.2022. Positivo anche il dato relativo agli impieghi verso la clientela, che rimangono stabili nonostante l’aumento dei tassi.
Si evidenzia l’elevato livello di patrimonializzazione conseguito dalla Banca. I fondi propri ragguagliano i 113 milioni di euro. Il CET1 si posiziona al 38%, collocandosi ai livelli di stabilità più alti del sistema bancario italiano.
Positivo, altresì, il basso livello dell’incidenza dei crediti anomali lordi sugli impieghi, pari al 2,78%.
I crediti anomali risultano coperti per oltre l’80%, portando il loro valore netto allo 0,49% dei crediti netti.
Il Presidente Augusto dell’Erba, nell’esprimere soddisfazione per la conferma del positivo andamento dei conti della Banca, ha sottolineato che: “la Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al socio e al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale”.